Partiti allo scoccare della mezzanotte con poco vento, nicolandra e kudra lentamente si lasciano portare verso sud-ovest con genoa e randa con una mano di terzaroli (dettata dalla prudenza), kudra, come sempre, apre la via e le sue luci brillano a ore 2 per alcune ore finchè, all'aumentare del vento, decidiamo di issare la mezzana; nicolandra ringrazia ed accelera, peter (il timone a vento) dà il meglio di sé e, piano piano, ci avviciniamo all'avversario ed infine passiamo a condurre la corsa tra lo stupore generale (di quelli che erano svegli)!A nulla vale per kudra togliere la mano alla randa, restiamo davanti e la meta si avvicina; allo spuntar dell'alba il colpo di scena: grazie ad un equipaggio numeroso e ben addestrato (fabio e camilla), kudra issa lo spi!
Con questa vela la distanza tra le due barche diminuisce inesorabilmente finchè, a poche miglia da punta delgada, avviene il sorpasso...kudra entra a tortuga da vincitrice ma la vecchia nicolandra si è battuta come un leone!
Alla fine tutti soddisfatti e si festeggia con un barracuda appena pescato.
Tortuga è da vedere, playa caldera, dove abbiamo dato ancora il primo giorno, è la più frequentata, sul lato sopravento della lunghissima spiaggia si apre una laguna creata da numerosi reef sulla quale si affacciano alcune baracche, un rancho minimale e l'aeroporto con la sua pista di sabbia compatta per gli aerei privati dei ricconi venezuelani.
Il giorno dopo si salpa e si va a dare fondo a cayo herradura.
Un semicerchio di sabbia bianca protetta dal reef con, da una parte il faro e la piccola comunità di pescatori, dall'altra la spiaggia che si prolunga con una linea semiaffiorante sulla quale si incontrano le onde esterne ed interne, uno spettacolo, un'immagine irreale; all'esterno, tra la spiaggia ed il reef, un acquario, il tutto a nostra disposizione
L'atmosfera, sotto il sole implacabile, è stata definita “bleached and baked”, la sabbia abbaglia e l'acqua brilla con le sue trasparenze...caraibi...
Qui volano i giorni, è il posto dove vorresti portare tutti quelli a cui vuoi bene per condividere la bellezza e la magia del luogo. Esagerato? Forse si, ma resta assolutamente un posto da vedere!
La partenza da questo piccolo paradiso è audace, dopo aver preventivamente scandagliato l'uscita, infatti, si parte di notte tra i reef!
Tutto bene e si procede tranquilli diretti verso la “civiltà”, verso la costa, verso puerto la cruz.
Questa e' la "puntata" che mi ha fatto piu' male. Buon proseguimeno.
RispondiEliminaviste le foto attendo un invito a breve.....ciao e fate i bravi....
RispondiEliminaCapperi Monica......
RispondiEliminaho scoperto solo oggi il vostro Blog.... non ho parole!!!!!
direi che confrontando la tua triste scrivania vuota con i luoghi dove sei ora..... beh non c'è molto da aggiungere!!!
Immagino che anche lo "sress" di vita adesso sia migliorato o no???
Complimenti per le belle foto e in bocca la lupo per il proseguo del viaggio....
un abbraccio a te e un saluto ad Ale
Ciao Andrea Ago
.... concordo pienamente con Avesao... e aggiungo.... Fate Schifo...! Forza ragazzi e buon vento..!
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