Girovagando da un'isola all'altra siamo infine arrivati a francisquis, subito a nord-est della “capitale” gran roque.
Anche qui un ingresso a vista tra i coralli e ancoraggio a pochi metri dal reef su un fondo di 40 piedi.
La caratteristica di questo posto, però, è il fatto di essere la base per kite-surfer e surfisti con tanto di baretto “cool” su una delle spiagge (consigliato il mohito fatto veramente bene!).
Il surfista che è in noi (?!) si ridesta e non esitiamo a raggiungere una simpatica baracca sulla spiaggia dove, visto il numero di vele e tavole, immaginiamo che noleggino surf.
E' così, il posto appartiene ad un ragazzo che al momento è in australia (starà provando delle tavole?) ed è gestito da fernando, ex skipper, venezuelano, gentilissimo e con il quale diventiamo subito amici.
Il suo cane, chilum, è surfista pure lui!
Scegliamo quindi la tavola e la vela più adatta al vento (15-18 nodi) ed alle nostre capacità: matteo tavola da competizione con vela 7.4, per me tavola-pontile con deriva e vela 4.0! L'impresa si rivelerà divertente ma faticosa, la mia schiena cede e nonostante le cure e le abbondanti libagioni mi ritrovo bloccato, invalido non sappiamo per quanto tempo (mi sembro mio cugino!).
Ma la ripresa è miracolosa e dopo pochi giorni si torna a surfare, questa volta oso l'inosabile e affronto tavola e vela da professionista, dopo le inevitabili tragiche peripezie (fabio non guardare!) si vola!
Approfittando di un'occasione e dopo infinite trattative matteo acquista addirittura una vela con tavola (regalata) in carbonio, la quale si rivelerà una “ferrari” come promesso da oscar (l'ex proprietario) molto veloce e leggera anche se in effetti un tantino fragile (!), le riparazioni in vetroresina sono praticamente all'ordine del giorno dopo ogni uscita, per non parlare di salti sulle onde che quasi spezzano in due la tavola! A caval donato... a proposito di bocca, la piccola greta ha messo nel frattempo 1 dente e mezzo (considerando che alla sua età dovrebbe già averne 6-8...ma niente panico, arriveranno, o no?!)
E così procediamo in questo nostro viaggio incontrando nuovi amici e vecchie conoscenze, girovagando infatti capita anche di ritrovare gli amici e le barche che avevi lasciato 1-2 anni prima dall'altra parte dell'oceano o in qualche isola dei caraibi, com'è piccolo (e vario) il mondo!